domenica 18 gennaio 2009

"Quando la realtà non ha nulla da invidiare all'immaginazione" parte I

Stranezze in quel di cavaria

Morale:
"Cerca, cerca avidamente pur non sapendo esattamente cosa...tendenzialmente non troverai un cazzo, ma...chissà".
Il perchè?
Risale tutto alla fine di giugno 2008.
In quel periodo infatti ero solito fare dei giri solitari in bicicletta senza una meta definita, in luoghi inaccessibili e poco frequentati come boschi inospitali, zone di scarico acque torbide industriali, dintorni di campi rom zone maledette daddio, lande desolate, insomma, ai margini della città, dove la gente non ha nessun cazzo di motivo di recarsi neanche con l'immaginazione.
Premetto che quando giri in bicicletta accazzo e sei un tipo curioso hai una visuale radicalmente diversa di tutto ciò che ti circonda: pedali ed osservi a 270°, scegli bersaglio e ti ci avvicini quanto vuoi, scendi dal mezzo fai quello che ti pare, lo tocchi, lo analizzi, lo prendi a calci,
ci pisci anche sopra se lo reputi opportuno, non come in auto.
Un giorno, col mio zainetto pieno di cose segrete per fare cose strane e non del tutto legali di cui non vi dico niente perchè sono segrete, mi diressi verso una delle zone sopra citate passando appunto dalle parti di cavaria.
Al ritorno ovviamente non ripetei lo stesso tragitto dell'andata ma passai per una strada che qualcuno di voi sicuramente conosce:
via Morazzone.
Al mio passaggio, tra una pedalata e un minuto fermo per riprender fiato perchè, fondamentalmente, sono "grasso dentro", la mia attenzione si posò disinteressatamente su un uomo col cane.
Che interesse puo' suscitare un comunissimo sistema uomo-guinzaglio-cane?
Difatti nulla, ma la mia costante speranza che un giorno da un momento all'altro accada qualcosa di completamente assurdo e spiazzante tipo che mentre ti fai una megasega lo spazio-tempo si piega e i muri attorno improvvisano un dibattito a senso unico sull'inefficacia della logica se usata con le teste di cazzo che popolano il pianeta terra e di quanto preferirebbero vivere su 47 Ursae Majoris o iota Draconis se non fosse che lì hanno già la quinta e la sesta dimensione e i muri non li fanno + da tempo....insomma, quella speranza sommata al mio deficit di certezze mi ha spinto a guardarmi nuovamente alle spalle per accertarmi che quello fosse effettivamente un "uomo col cazzo di cane".
E di fatti era così, non fosse che un piccolo dettaglio destò la mia attenzione:
L'uomo si era fermato per la seconda volta vicino ad un palo che fissava con religiosa attenzione.
Ma che cacchio di diavolo mi frega? pensai, continuo per la mia strada...
Nel voltarmi pero' non potei fare a meno di cogliere con la coda dell'occhio un gesto alquanto inconsueto che ricordo aver visto fare, anzi, aver fatto una sola volta nella mia vita quando per una misera scommessa fui sfidato a laccare uno scorrimano in metropolitana a milano.
Infatti l'uomo baciò il palo, usando pero' le dita come mezzo anticoncezionale e non come me, lingua-ferro.
Decisi che si trattava di qualcosa di strano quindi mi appostai a debita distanza apettando che l'uomo, o quel cazzo che era, si allontanasse per poter così esaminare quel palo indisturbato. Intanto osservavo accuratamente ogni sua mossa. Toccò la stessa sorte ad ogni palo fino alla fine della via.
A quel punto, eccitato come una patetica scolaretta ansiosa di essere deflorata dal più fico della classe, mi avvicinai al palo anzi, ai pali incriminati e................
........eccheccazzo!! Su ogni singolo palo che reggesse un cartello stradale o pubblicitario o lampione o addirittura sul guard rail erano appiccicate con del nastro striscette di carta riportanti versi tratti dalla bibbia o del vangelo, insomma religiosi. Ok, non sono molto ferrato in materia, ma non è stato difficile dedurlo, per esempio alcune strisce riportavano:
...perciò gesù di nuovo disse loro:"in verità, in verità vi dico, io sono la porta delle pecore..." GIOV 10:9
oppure:
"non fatevi tesori sulla terra dove la tignola e la ruggine consumano, e dove i ladri scassinano e rubano...." MATTEO 6:19 20
o ancora:
"...i patriarchi, portando invidia a giuseppe lo vendettero..." ATTI 7-9
o addirittura:
"non temere, perchè il tuo migliore amico è gesù!" (questo penso l'abbia scritto GENNARO, 56 anni, chirichetto e assistente personale di don aniello presso la chiesa di sant' eustacchio protettore dei cani luridi e pulciosi *)
Tral'altro il nastro era fresco fresco, cioè, pare che le striscette stessero sbiadendo per effetto delle intemperie e l'uomo stesse applicando un nuovo strato di nastro trasparente per prevenirne il logoramento, mentre il suo "secondo migliore amico" battezzava, uno per uno, i suddetti pali.
Insomma, potete immaginare che effetto possa avere una scoperta del genere su uno come me, uno che nel XII secolo sarebbe arso vivo direttamente per mano di lucio III senza passare neanche per la santa inquisizione.
Ma dai! Cazzo è?! La messa per il cane?
La via crucis "the director's cut" di 100 metri?
.....e scommetto che la tappa del sepolcro è proprio lì, su quel'isoletta spartitraffico dove l'anno scorso quel pirla si era impastato con la macchina. Ricordo che quella notte passando di là vedemmo un tipo che guardava arreso la sua auto distrutta. Ci fermammo e ci chiese di dare una spinta per tirarla fuori dall'aiuola e noi, rapiti da una sorta di impulso eroico decisamente dovuto all'alcol precedentemente ingerito, credemmo di liberarla, ignari del fatto che nel tragitto avesse tirato giù i pali della "terza caduta di gesù" e della "deposizione" il quale, quest'ultimo, si era conficcato esattametne sotto la vettura bloccandola per sempre...
No dai, non scherziamo!
Dove sono i miei amici con palloncini e trombette che gridano "ahahah coglionazzo ti abbiamo fregato"??!!
E invece è tutto lì portata di chiunque e vi invito ad andare a verificare di persona....
Ora, la ragione per la quale non ho indagato ulteriormente sulla questione e perchè, in tema di adesivi appiccicati su cartelli stradali, la precedenza va data sicuramente alle incalcolabili scritte e affissioni dei GP. Le energie vanno tutte concentrate per fargli capire che hanno rotto il cazzo coi loro patetici adesivi monocromatici...
....ma questa è un'altra storia.

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2 commenti:

Anonimo ha detto...

ma GP sta per grand putèin?

Anonimo ha detto...

no, sta per "giovani pagliacci", o "gianni pìzzeccòre" oppure "grandi pecore" ma io penso "gente povera" (di materia grigia s'intende) più probabilmente movimento "giovani padani"....