mercoledì 19 novembre 2008

Puoi scegliere

Puoi scegliere come preferisci che ti venga messo in quel posto:
se delicatamente con un soffice guanto di velluto oppure violentemente e drammaticamente con qualcosa di schaggiato e arrugginito allo stesso tempo. Nel primo caso il dolore è entro i limiti ma dura molto e sai bene che qualcuno telo sta infilando ma fingi di nulla, continui per la tua strada, vuoi provarci lo stesso e quando ha finito non ti resta che la delusione, forte delusione....
.........ti senti una troia.
Nel secondo caso generalmente non tene accorgi subito, senti che qualcuno bussa alla porta ma non ci fai molto caso, sarà per qualcun altro pensi, e invece no, è per tè, prega, perchè fa un male....per fortuna dura poco, ma non lo augureresti neanche a chi tel'ha fatto. E così sei libero di scegliere.
Eh si, le cose stanno così amici. Stanno così per chi lavora per chi cerca lavoro per chi studia per chi è in pensione per chi è appena nato per chi vive al sud per chi vive al nord per me per te per i giovani che non sono il futuro di un cazzo non diciamo cazzate per favore non per gli sheicchi per i giornalisti ooh si oooh loro si che sono delle gran puttane per chiunque appartenga a questa società che personalmente ma è solo un parere personale ah non generalizzo mi fa davvero imbarazzare l'intestino e tutto l'apparato digerente vel'ho detto che ci ero vicino ah si e ora?
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