sabato 27 dicembre 2008

Bela Troia

Io ci ho la mia troia va bene. Me ne sbatto il cazzo se tu che vieni qui mi dici cose che non capisco perchè non ho fatto scuola. Io con la mia troia ci esco e me ne scopo altre troie quante voglio. Io ci ho tutte le troie che voglio quando mi tira il cazzo esco e vado a scopare. Sono tutte mie quelle troie che vedi ci faccio quello che volio. Se non ci stanno le pichio poi le ammazzo di botte perchè sono troie. E allora dicevo che quando voglio scopare io vado dalle mie troie. Ne scelgo una diversa ogni giorno. Oggi bionda domani mora poi non lo so. Quando volio parlare vado da Katia, quando voglio scopare chiamo Andrea, quando voglio farmi leccare l'ano prendo Sonia. Quando non c'è Sonia chiamo subito Katia che è la mia preferita. Sue tette piccole e sode. Lei io prego sempre di succhiare mio cazzo ma lei non vuole mai. Allora la pichio e le dico che lei è troia e deve scopare con me. Ma anche se le do tante botte lei non scopa e sta ferma. Allora divento nervoso e me ne vado. Ma se porto katia al parco fumiamo sigarette americane insieme. Poi la porto nel mio appartamento e la spoglio nuda. A quel punto Katia succhia mie palle e io sono contento. Quando mi stanco le tiro una sberla e lei sa che deve smettere. Katia è stupida e non capisce molto quando le parlo. Ma lei brava a scopare e di altro a me non importa. Katia ogni tanto mi fa incazzare. Non parliamo magari per qualche giorno poi torna normale. Se ancora dopo giorni non parla io la pichio e poi vedo che parla. Andrea è mia seconda troia e non so se è brava come Katia. Quando non c'è Katia io scopo Andrea e lei bionda con culo perfetto. Mi piace toccare suo culo. A lei piace anche, che io lo tocchi. Le sfilo mutandine perchè lei porta sempre mutandine sexy. Poi accarezzo e mi piego per leccare sua figa. Allora lei si muove avanti e poi indietro e mia lingua la fa impazzire. Quando mi viene volia la sbatto su letto di mia camera e scopo violenta. Andrea forse è più bella di Katia. Andrea forse scopa anche melio ma quando sto con Katia io sto molto bene. Ogni tanto Andrea è un pò gelosa che io scopo con altra troia. Allora io la picchio e le dico che non sono mica affari suoi. Le dico che non deve stracciare le mie palle e che è solo una troia come altre. Allora forse lei piange un pò ma dopo smette e non dà più fastidio. Sonia invece l'ho conosciuta tempo fa. Lei è davvero troia brava ma non mi dice molto. Non so se mi piace tanto stare con lei. Molte volte è noioso stare con lei perchè parla poco e poi io non so cosa dire. Quando la prendo e glielo sbatto nel culo va tutto bene perchè lei grida come vera troia sa fare. Sua fica depilata mi piace molto da leccare anche se non è bella come quella di Andrea ma va bene. Sonia le piace fare tante cose quando siamo insieme. Mi prende per mano e mi mette su letto. Lei è unica troia a cui permetto di spogliarmi. Mentre mi toglie miei vestiti io le tocco le tette che sono molto belle. Le mordo suoi piccoli capezzoli e intanto lei mi fa una sega. Poi mi bacia e torna a farmi un pompino. A Sonia piace ingoiare mio sperma e a me questo fa piacere. Infatti credo che Sonia sia la più brava di tutte e lei è vera troia, mica come le altre. Però con lei mi annoio così quando ho volia di parlare esco con Katia e mi fumo sigaretta al parco prima di scopare. Quando non c'è Sonia mi va bene anche scopare con Andrea. Però se non c'è Katia preferisco tanto Sonia di Andrea. Però Katia è la migliore e quando c'è lei io dico alle altre troie che non devono rompermi il cazzo. E se loro sono gelose io le picchio fino a che non sanguinano. Se ogni tanto loro non capiscono che sono troie glielo faccio entrare io nella testa. E vale anche per Katia che ogni tanto mi rompe le palle. se io volio scopare con Andrea lei non deve dire mezza parola. Lei sa che io faccio quello che volio e non mi deve dire niente. Se mi dice qualcosa io la picchio e forse a lei piace che io la picchio. Però Katia mi fa tirare il cazzo più di tutte anche se non vuole mai scopare. Katia mi fa incazzare ma forse piace anche a me quando sono io a picchiarla. Tanto sono troie tutte e non mi importa cosa dicono. Troie sono tutte e io scopo quando voglio.
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venerdì 19 dicembre 2008

christmas-proof

Vi è mai capitato di aerografare lo specchio del bagno con il dentifricio?
A me 4 volte. La prima la sera del 31 dicembre 2002 durante i preparativi per una festa....è una sensazione indescrivibile.
Le setole del vostro spazzolino sfregano vigorosamente,
controllate da energici colpi di avambraccio smanioso di igiene
vanno a sfiorare angoli remoti del cavo orale,
zone diversamente irraggiungibili, fino a lambire involontariamnete estremità della lingua particolarmete sensibili.
Le stesse che le 2 famose dita, in ormai abituali situazioni di malessero o benessere, a seconda dei punti di vista, van cercando
nella speranza di restituire sollievo alle viscere.
Il primo è solo un colpo d'avvertimento, un leggerissimo impulso di rigetto che passa inosservato. cazzo è? pensi.
Il secondo è un chiaro monito: attento, spazzola dove ti è concesso! macchecazzo l'ugola è ben più in fondo!
è solo una sensazione, lasciami spazzolare in pace! pensi.
Il terzo è. lo senti arrivare l'impulso fisico, incontrollabile di repulsione, tracimare tutto ciò che hai dentro, rigurgitare la broda immonda che hai ingerito.
Provi a trattenerlo serrando le labbra, ma la pressione è tale da forzarle.
2 forze opposte che interagiscono dando origine al meraviglioso fenomeno della nebulizzazione di una soluzione a base di dentifricio e saliva.
Ora lo specchio difronte a voi è completamente ricoperto di schizzi bianchi.
Ammetto che per un istante mi è passato per la testa di dare un senso artistico al graffito organico, astrattismo post-nucleareasfuck, pointillisme se visto da una certa distanza...
Potete immaginare la sensazione che si prova nel vedere ciò?
cerco di spiegarvelo: è una specie di streaming di odioestupore fuoricontrollo tipo
MACHECCAZFANCULCHEVITADIMMACCHEDIAVDANNATE
VISCEREDELLINFOTTUTODENTIFRACASSATOICOGLIONI
DITUTTORCATRONONèPOSSIBSANTAMMERCHICAZMA
PERCHRISTIOdIOMASERIOOOOOOONONONONONO...
ASPE'...è UN CAZZO DI INCUBO?.......NO..
Ecco, è un po' la stessa cosa che provo ora nel pensare che possano esistere certe persone. Sono vago quindi se vi va sentitevi pure chiamati in causa, di sicuro non sbagliate.
D'altro canto si sa, c'è un po' di merda in ognuno di noi.
E' la magia del natale no!?
Ah già! Il natale, ecco di che cazzo dovevo parlare.
Dunque, per questioni di coerenza non posso che apprezzarlo perchè:
il 25 di dicembre se accetto di fare qualche lavoro sporco tipo di quelli da duro precario che ti guasti le manine, o anche pulito che mentre lo fai pensi oh preferirei avere le palle in una morsa eterna piuttosto che stare quì un altro dannato secondo,
sti idioti dei capi ti strapagano.
Si! ti danno il triplo perchè è ccazzodinatale!
Hey amico, tu la vori a natale cazzo, sei uno tosto! ti dicono, oppure, te la passi male è amico? ti dicono.
Poveri coglioni
loro non lo sanno
non sanno che a te del natale non ten'è mai fottuto ed è solo un dannato giorno come gli altri,
ma un po' meglio perchè sti bbabbi col dottorato in "chebbelloilnataleinfamigliachicazzoègesùsonounostronzo"
ti danno il triplo per fare la stessa menata di sempre.
ma vaffanculo! penso. che cazzo! tanto con sti soldi mi alcolizzo come una bestia e mi crogiolo nell'odio nei confronti di sti ipocriti dimmerda!
E se la vecchia zia elvira si risveglia dal coma letargico in cui cade ogni anno per 11 mesi per dimenticarsi della senilità che la divora da dentro e ti fa un cazzo di regalo?
che fai? èh? non lo apri? tanto lo sai cos'è.
Una bella sciarpina di lana chimica a righe marroni e bordò si è fatta consigliare dal commerciante che lui è uno esperto di sciarpine
è per mio nipote che ha 13 anni dice zia
cazzo zia ne ho 22 oh si tra i ragazzini questa va a ruba
asserisce tronfio allora ne prendo 2
la guardi bruciare nel tuo caminetto sciogliersi lentamente divertito dai multicolori delle fiamme dovuti alla merda chimica dei coloranti che contiene.

Esatto, sei un cinnico bastardo e alla tua età è preoccupante. Questo è il fatto. E il lieto fine? e i lieto fine fanno schifo! ok? fanno schifo perchè non esistono.
C'è chi consuma la sua cazzo di breve vita ad aspettare il suo lieto fine personalizzato alla "felici e contenti" o "morti eroi" quando quello, lo stolto non lo sa, che non arriverà mai.
Oppure lo sa ma non vuole accettarlo. Che grullo! ma non vedi?
Quello che conta sono i dannati pop-corn che hai tra le mani!
Se vuoi esistono finali più o meno decenti ma chi se ne frega.
Se i pop-corn erano buoni ci sono delle probabilità che anche il finale sia buono.
Anzi, geniale!



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venerdì 21 novembre 2008

Listening of the week








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mercoledì 19 novembre 2008

Inverno PostNucleare

Tratto da un articolo presente su un fazioso giornale locale:

"Non bisogna permettere che le proprie radici, la propria cultura, vengano corrotte e dimenticate. L'era della globalizzazione a tutti i costi, sta portando i popoli civilizzati a un gran miscuglio senza identità.
Vi ricordate quando alla scuola elementare, si rappresentavano gli omini che si davano la mano: c'era quello nero senza vestiti, quello bianco coi baffi, quello giallo con gli infradito e quello rosso con le piume in testa. E le cose erano distinte e chiamate col loro nome.
E io che sono un entusiasta italiano del nord, (diciamolo: Padano) e alle mie origini ci tengo, mi sono rotto di vedere questi che cercano di entrare nelle nostre valli, nelle nostre case e nei nostri portafogli!
Bisogna barricarsi, mettere solidi muri e divieti.
Arrivano da sotto tutti i terùn, da sopra i rom, dal mare i negher... Ma cosa credono, di poter venir qui e dettare legge?
Riprendiamoci ciò che è nostro!"

-Mimmo Santoluzzo

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Puoi scegliere

Puoi scegliere come preferisci che ti venga messo in quel posto:
se delicatamente con un soffice guanto di velluto oppure violentemente e drammaticamente con qualcosa di schaggiato e arrugginito allo stesso tempo. Nel primo caso il dolore è entro i limiti ma dura molto e sai bene che qualcuno telo sta infilando ma fingi di nulla, continui per la tua strada, vuoi provarci lo stesso e quando ha finito non ti resta che la delusione, forte delusione....
.........ti senti una troia.
Nel secondo caso generalmente non tene accorgi subito, senti che qualcuno bussa alla porta ma non ci fai molto caso, sarà per qualcun altro pensi, e invece no, è per tè, prega, perchè fa un male....per fortuna dura poco, ma non lo augureresti neanche a chi tel'ha fatto. E così sei libero di scegliere.
Eh si, le cose stanno così amici. Stanno così per chi lavora per chi cerca lavoro per chi studia per chi è in pensione per chi è appena nato per chi vive al sud per chi vive al nord per me per te per i giovani che non sono il futuro di un cazzo non diciamo cazzate per favore non per gli sheicchi per i giornalisti ooh si oooh loro si che sono delle gran puttane per chiunque appartenga a questa società che personalmente ma è solo un parere personale ah non generalizzo mi fa davvero imbarazzare l'intestino e tutto l'apparato digerente vel'ho detto che ci ero vicino ah si e ora?
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venerdì 14 novembre 2008

mah si

Si dovrebbe parlare del perchè se si manda degli sbirri allo sbaraglio dentro una scuola a fare un massacro senza capire bene perchè ne come e invece la si fa franca o oppure si fa cariera...o come si venga manipolati ciclicamente da un filone politico sinisistroido o destroide o comunque spacciato per tale e si occupano le piazze e si dimostra che è un minimo siamo ancora vivi e il verme che ci scava nel cervello è in pausa lavoro ma perchè'ma perchè i discorsi sensati cosi difficili cosi veri cosi falsi cosi è tutto una verità assoluta di un grande relativismo che ha 22 anni e si parla ancora di ragazze che non ci stanno di ansia da prestazione di ansia da sto cazzo di attacchi di panico...aiuto arriva il panico di mancato equilibrio e che allora se tutto quello che pensi è uno stronzata ed è giusto che sia cosi mah??mah??mah??La firma di chi ne fa le veci dov'è quando serve?e allora la soluzione è diventare grandi essere adulti responsabili la prossima tappà sarà un lavoro la famiglia il 7 e 30 pagare la tassa dei rifiuti e ricordarsi che settimana prossima la macchina va in revisione?e io sono speciale a me non succederà io ne uscirò e io che cazzo ne so????
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martedì 11 novembre 2008

sally piccola sally

cof cof....hey sei tu jacky joh......
si piccola sally?
....ho ttanto freeddo!...cof
va tutto bene piccola sally.
...ti prego jacky joh..cof cof....dì a zio franky che...cof cof.....
.....dì a zio franky che ci ho voluto tanto bene assai.
tutto quello che vuoi piccola.
cof cof....jacky joh!
dimmi piccola sally..
...hottanta paura...cof....
shhhh.....non temere....
e..cof cof...e dì a..cof cof......dì a gianni sick...
....digli che è stato il mio più amico mio...

certo piccola sally glielo diro'.
e toxic tina!....cof cof...toxic tina....dille che le barrette stanno nel cassetto in basso a destra....cof cof...le ho nascoste......per...pe....perchè mi vergognavo.....
non ti preoccupare piccola sally, ora dormi, qui, tra le mie braccia....
cof cof...que...q..quella......cof........qu...quella ai cereali....cof cof.....e il caramello...buonabuona...cof cof...
cof cof....jacky joh...
dimmi piccola sally..
vorrei tanto una barretta ora....cof....
...ma di quelle pesoforma.....cof cof...

.....vero che ne hai una in tasca per me.....?
sempre piccola, prendi, barretta klogenschwaize, fiocchi tostati con copertura fondente e cuore di caramello....
......mangiala tutta piccola sally............mangiala tutta..............

grazie grazie jacky joh.....gnam....sei tanto buono con me...gnam gnam...
coff......e dì anche a r cof cof cof......
.....dì a r.......................................
.............................
















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domenica 26 ottobre 2008

Gino

....erano circa le 20:30 di sabato quando Gino alzò la cornetta telefonica per chiamare il suo amico Lorenzo, anche detto "il random" perchè spesso faceva e diceva cose a caso. tuuuu.....tuuuuu.....tuuuu.....pronto?
Ciao ran! chessidice? che sbatta oggi non ho fatto un cazzo! in sti giorni c'è poco lavoro in giro..
Oh senti maaa....stase ci sei? suonano i teatro! dai, solita ora solito posto.....
Silenzio all'altro capo del telefono.
Ou! ran ci s CLACK.......
Non fa a tempo a finire la frase che sente il rumore secco della cornetta che viene riagganciata.
Ma checcazz!?! che paaalle sempre co sti scherzi...il solito burlone!
Richiama:
tuuuu....tuuuu....tuuuu....tuupronto?
Ciao francesca mi passi lorenzo perfavore?
Senta, la deve smettere di chiamare, ma non capisce...?
ahaha dai fra melo passi? devo dirgli una cosa dai....
LOOOREEE! è ancora quello là!
MANDALO AFFANCULO!
Senta, mio fratello ora non puo' parlare...salveCLACK!
Incredibile, una famiglia di dementi, pensò ad alta voce Gino.
Vabè chiamo l' Alby. com'era il numero?....mmmm.....non riesco a ricordare.....oh si! ecco, tuuuu....tuuuu.....tuuuu.....tuuuuu......tuuuu.prontiii?
salve sono Gino, Alberto è in casa?
Si un attimo che glielo passo....
glielo passo?! penso' gino, e daquando mi da del "lei" la madre di alby?
Alby c'è un signore al telefono rispondi!
Si chiudi che prendo di qua!
Si pronto?
MAAAMMA!! CHIUDIII!
COSA?
CHI!!! U!!! DI!!!
Pronto?
Ciao alby, come va? oh ma il random è impazzito, continua ad attaccare la cornetta quando chiamo.
Scusi?
e valà! alura!
ma che..? scusi ma perchè mi chiama? non crede sia ora di finirla con sta storia?
ma che stai addì alby? dai oh stase tu ci sei?
Ma che cosa?! dove?! ma di che parla?!! senta, non ho tempo, le chiedo cortesemente di smetterla.
Vabè oh, ho capito da ci becchiamo dopo. Ciao. CLACK!
Azz! oggi sono tutti in vena di scerzi è? evvabbuo'...
Consumata la cena Gino si prepara per uscire.
Stasera si sta proprio bene! dice tra se e se. Prende le chiavi della 600 e si incammina lungo il vialetto.

L'ora del ritrovo è 22:00 come al solito, mentre il posto l'hanno cambiato, l'insana combriccola di amici e gino non si ricorda dove sia il nuovo punto di ritrovo, così accosta la vettura e chiede indicazioni ad un passante: scusi, sa dirmi dov'è il ritrovo? intanto in macchina impazza l'intro di "baba o' riley" come colonna sonora deì fatti : che? il ritrovo di cosa scusi?
Dei miei amici!
Il passante si volta e sene và.
Ma pensa a te sto tronzo! esclama gino, con l'intenzione di farsi sentire.
Shwiinn!! una scintilla e Gino improvvisamente si ricorda e si dirige verso il loco.
Mentre sta parcheggiando osserva i volti dei suoi amici che lo stavano aspettando, diversi dal solito, un po' straniti ed anche increduli.
Wow, che fatica sto parcheggio raga!
Ma se c'è tutta l'area di parcheggio vuota! sussurra Fabrizio sottovoce, sicuro di non essere sentito.
Gino scende dalla macchina.
C'è qualcosa che non va Alby?
Gian intanto non riesce a trattenersi dal ridere.
Se 'cè qualcosa che non va?! Certo che c'è! LEI!
Dai Alby non esagerare, lo richiama Lore.
E no è! Ora non ne posso più! Senta, lo vuole capire che noi non siamo suoi amici? Ma non vede?
LEI E' UN VECCHIO!

.............GELO..............................................................

Queste parole fermano il tempo. Freddano il cuore di gino che smette di battere per una manciata di secondi.....si sente cedere le gambe.
Ma cosa dici Alby, non scherzare.
Signore, io non mi chiamo alby.
Ma come....?!!?
Chiama l'ospizio Stefano, digli che è scappato di nuovo.
Questa volta avra dei guai signor gino!
Gino non sa più cosa pensare, non vuole credere a ciò che sta accadendo.
Si pronto? Ospizio santa rosa maggiore? Salve, scusi se disturbo a quest'ora, ma c'è qua un vostro ospite che dev'èssere fuggito.....si.....si...certo è lui. Oh, ok, aspettiamo, grazie.
Arrivano presto signor gino non si preoccupi.
E' tutto un sogno, o questi stronzi mi stanno tirando di nuovo uno dei loro stupidi scherzi? pensa gino voltandosi verso la sua 600. Non è sua, sulla sua non c'è aerografato uno stemma comunale con scritto intorno "ospizio santa rosa maggiore * in vos ospitium..." e una roba in latino.
Si precipita verso lo specchietto retrovisore per assicurarsi che il siflesso appartenga alla persona che fino a 10 minuti fa era sicuro di essere.
No, no, RUGHE, PELLE CADENTE, OCCHI STANCHI E IMPLORANTI, RIPORTO BIANCO.
è ora di tornare signor Gino, forza venga con noi. 2 infermieri lo raccolgono e lo caricano su un'auto. Le ha prese le medicine stasera signor Gino? temo di no è...
Lo sa che è pericoloso uscire, passerà dei guai.

ma ma ma ma ma io, ma , ma ,ma....io.......
lei è anziano Gino, ormai l'ha passata la sua gioventù, tocca a tutti lo sa!
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domenica 19 ottobre 2008

San Precario


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venerdì 17 ottobre 2008

Parole Virtuali (che mai sembrano bastare)

L'acqua putrida, di fogna -le acque reflue-
sibila, striscia, s'attorciglia intorno al collo.
Il fumo trabocca, sul soffitto d'un fiato s'annida.
Si tinge d'intonaco, rancido -incenerisce.

Arsenico.
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mercoledì 15 ottobre 2008

Il mio amico Ultraman

Ve lo ricordate?




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martedì 14 ottobre 2008

sillogiolando

Non ho visto un Cazzo=Non ho visto Niente allora Cazzo=Niente allora Ho visto un Cazzo=Ho visto Tutto allota Cazzo= Tutto
La fine di questo ragionamento non è pervenuta
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lelellelellele

Se sogno di forzare la porta della mia gabbia con uno spaghetto crudo che si rompe poco per volta in tanti pezzettini che rimangono nella serratura... mi viene fame, me la limono un po' lelellelellele..e si apre!Benedetto il giorno in cui mi esercitavo a limonare con le biglie nelle tazzine da caffè.Jerago:giovane studente si spara in testa e poi chiama i soccorsi;"L'ho fatto per concentrami", dichiara mentre pulisce la finestra, "ma poteva andarmi peggio, il muro è appena imbiancato".
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L'alba del pene spaziale - Parte 2

Tornato al suo pianeta Alpha Sborratio, Frenul poteva sentire l'agitazione che serpeggiava tra la popolazione. "Gli Anal Trepanners vogliono sovvertire il potere anale!" erano le esclamazioni più frequenti.
"Ma gli Anal Trepanners non furono sconfitti nella battaglia galattica di 3000 ani fa e rispediti nel culo nero da cui erano venuti?" chiedeva Frenul a chi sentiva parlare della questione. "Sembra che si siAno riorganizzati, e che abbiAno messo un para-palle rinforzato antigiravolta!" gli veniva risposto.
I giorni bui erAno iniziati.
Nel frattempo il re di Alpha Sborratio, Ultraverga, stratega di fama anale, stava già chiamando a consiglio tutti i re dei pianeti della galassia Proctologus e i luogotenenti dei satelliti stronzi.
"Stavolta li dobbiano cancellare dalla mappa spaziale a quei brutti figli di puttana, succhiamerda, baciacazzi e stappaculi!", urlava Ultraverga in stile capo della polizia di 'Last Action Hero', "Dobbiano organizzarci subito, non come quei babbi di culo lucidaglandi che 3000 ani fa si sono fatti pizzicare con ancora il naso nel culo! Vaffff!Porcafildeputtstronzissimerdatstardihhhaaahh!!".
"Merdario! Manda un sms a tutti i reggenti del cazzo. E specifica che chi non si presenterà al consiglio indetto tra un'ora, verrà considerato nemico dell'impero di Staceppa!".
Lesto Merdario, bocchinaro esperto e vice del re stava già correndo alla sala comunicazioni a bordo della sua moto cum-cum.

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L'epigramma del martedì

Stare con me fu soltanto uno sfizio?
Mi dispiace: avevo sporco l'orifizio.
- Cazio Trebazio

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domenica 12 ottobre 2008

Le regole sono le regole



Se le maggiori banche mondiali dovessero fallire, crollando a effetto domino,
se il settore ferramenta dovesse improvvisamente vedersi crescere enormemente i proventi,
se le masse in preda al terrore, psicosi collettiva, spirito di imitazione, dovessero assaltare le banche in cui tenevano il loro piccoli risparmi,
se protagonisti di tali cariche fossero i piedi di porco, acquistati a tal proposito nei ferramenta, manovrati dai rispettivi proprietari, se di proprietà si potrà ancora parlare, a scardinare quelle stupide macchine sputa soldi che ancora si premurano di ringraziare il cliente con un messaggio nonostante la tragica fine che le aspetta,
se tutti quei super ricchi, politici, investitori, sceicchi, "fortunati" ereditieri, i quali non hanno mostrato mai un solo cenno di pudore nel palesare anche di fronte ai più affamati le loro "infinite" ricchezze, dovessero assistere inermi al mostruoso spettacolo, alla privazione di ogni loro certezza, quasi a fare da contrappasso all'inettitudine che da sempre li ha distinti,
se la voce, stridula e implorante una monetina, di un ex imprenditore ancora in giacca e cravatta, disteso in un corridoio della metropolitana, dovesse giungere alle orecchie del giovane che fino ieri suonava male un violino, per cui non nutriva un briciolo di passione, pur di evitare le botte degli adulti al suo ritorno alle baracche,
se il sistema cosiddetto capitalistico del quale tutti ne facciamo parte, omicida e salvatore di vite umane, ma soprattutto killer di professione di quelli che pochi ancora riconoscono come "veri valori" e altri ne sospettano solo l'esistenza, dovesse sprofondare nel più profondo degli abissi, tale da non riecheggiarne neppure un vago ricordo,

ecco, se tutto ciò accadesse, fossi pure uno dei principali bersagli di tale decadimento, il compiacimento leggibile sull'espressione del mio viso non avrebbe eguali....

Ma no, che dico? Lo sappiamo tutti molto bene come andrebbero le cose. Le vittime di tutto ciò, la povera gente, quelli che neanche immaginavano di farne parte, innocenti, forse colpevoli solo di non aver rivoltato l'universo intero, ammesso che ne conoscessero l'esistenza, saranno loro i caduti, le offerte sacrificali, i martiri. Salvatori, come gesù, ma di una crepa gessata ancora una volta per tempo, si fa per dire, assicurata con del nastro destinato a lacerarsi nuovamente, mietendo nuove vittime sprovvedute perchè i loro predecessori non possedevano i mezzi per narrare le calamità del loro tempo.
In sintesi, nel processo evolutivo dell'essere umano, la bontà d'animo, la generosità, l'altruismo, l'amore, sono solo fattori che giocano a sfavore.

è questa l'evoluzione?




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Sempre stesso argomento

"Come ragazzone sono molto maleducato per cui ben difficilmente trattengo l'aria che si forma nel processo metabolio(anabolismo-catabolismo).
Anche adesso che mi hanno messo in ufficio può capitare che mi pavoneggi in rutti di pregevole fattura tali da distogliere dal lavoro decine di contabili.
Il titolare sentendo la "saetta di bocca" mi ha fatto questa osservazione:"Ma lei a casa sua fa cosi'?"
Io:"Dipende, se c'è mio papà no, in quanto gli da fastidio;se invece siamo tra noi fartelli lavoro anche con la parte dove finisce la schiena...ai miei fratellastri con fa nè caldo nè freddo, basta che non vado a rubare"
Un' impiegata:"TI AMO"
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Rutti

"Tanti commessi di negozio che trattano articoli casalinghi digeriscono dentro le pentole in vetrina.
Questo succede per dimostrare alla Polizia Municipale che non solo i drogati fanno le cazzate.
Può essere che un commesso di negozio sia anche drogato ma se ciò fosse cercherebbe di non farsi notare nel digerire dentro il tegame...al limite gli sussurra:
"TI AMO. VOGLIO UN FIGLIO DA TE."
Un 'altra eventualità è che il vigile sia lui drogato per cui vedendo il commesso conportarsi da sfacciato va dalla zia anziana e si impegna a ruttare molto forte facedno saltar per terra un lavabo della Ginori"
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sabato 11 ottobre 2008

Anacleto!


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giovedì 9 ottobre 2008

pene anale merda merda diobubu la storia di enza èggiappartita

non v'eravate accorti?
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Dice Confucio: Vai a letto con il buco del culo che ti prude, e ti sveglierai col dito puzzolente.
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CARPE DIEM=PRENDI IL PESCE
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martedì 7 ottobre 2008

L'epigramma del martedì

Quel giorno feci la conoscenza di tuo zio,
poi conoscesti il mio, che di nome fa prepuzio.

- Cazio Trebazio

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lunedì 6 ottobre 2008

235 gli occhi

.... con improvvisa espressione di diffidenza negli occhi ciechi, un modo di dire che capita sempre di usare in queste situazioni, ma che in realtà non è affatto preciso, perchè gli occhi, gli occhi propriamente detti, non hanno alcuna espressione, neanche se li hanno strappati, sono due biglie che restano lì inerti, sono le palpebre, le ciglia, e anche le sopracciglia che devono farsi carico delle diverse eloquenze e retoriche visive, la fama però ce l'hanno gli occhi ....
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venerdì 3 ottobre 2008

Orripile, ma orripile!

E' più fastidiosa la erre moscia di Gad Lerner o il culo rifatto della Santanchè? No perchè ieri ad Annozero i due si sono beccati; da quello che ho sentito è stato meglio di un Kebab la domenica mattina -cioè una vera merda, per fisico e mente.

La seconda che incalza e ripropone le idee di cui è sempre stata convinta. Fuori i clandestini a calci nel culo (ma i politici possono dire culo in televisione? Ma che cazzo ne so, non mi interrompere) e via dicendo. Perchè quelli che lavorano restano ma gli altri, eheh gli altri -aggiungo io- dove cazzo li rimandiamo essendo clandestini sine nomine? Forse oltre alle previsioni della Epson dovrebbero mettere anche il paurometro in tivvù.

Buonasera a tutti dal culonnello Giuliacci, ecco le previsioni per la giornata di domani: nuvoloso in Piemonte, parzialmente soleggiato in Lombardia, con probabili precipitazioni nel primo pomeriggio. Ma ora passiamo al paurometro razziale! Le previsioni di domani danno i negri in netto vantaggio, con +16; al secondo posto troviamo i cinesi con uno stabile punteggio di +9 mentre invece al terzo posto, in caduta libera da parechcie settimane, troviamo i rumeni, che stanno diventando quasi simpatici agli occhi della popolazione italiana.

Ma che cazzo. Ci credo che poi Abdul viene ucciso a sprangate in pieno giorno soltanto per aver rubato un pacchetto di biscotti -peraltro scaduti. E Gad Lerner, la cui condotta poco aziendalista non sembra creare problemi alla rete di cui è dipendente -d'altronde se è di infedeltà che si parla il premio spetta a lui, ospite da Santoro ha messo in piedi una querelle de merde con l'ex di Briatore.

Tu non fai altvo che cavalcave la pauva bvutta stvonza che non sei altvo! Mi vallegvo a vicodvave che il tuo visultato elettoviale è stato invevsamente pvopovzionale alla tua pvesenza televisive! Scovveggiona! Marrone, ho detto mavvone, ho detto mavvone!

Daniela Santanchè confessa di aver passato momenti orribili poco dopo l'interruzione pubblicitaria.

Nella pausa pubblicitaria due negri mi sono piombati...
Due
negri dice?
Si, li ho visti bene erano proprio due
negri!
Continui la prego.
Durante la pausa mi sono piombati addosso e hanno cominciato ad insultarmi, ora non ricordo le parole precise...
Si sforzi, signora, ma non mi caghi sul sedile.
La prego, è doloroso per me.
Anche la puzza per le mie narici.
Mi hanno dato della puttana, della troia, della razzista, della delinquente.
E lei a quel punto cosa ha fatto?
Li ho detto che non dovevano mai più azzardarsi a chiamarmi delinquente!

Per la cronaca anche il Papa,
questa mattina, li ha mandati
a cagare.


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giovedì 2 ottobre 2008

L'epopea magna: L'alba del pene spaziale - Parte 1

Un'altra notte silenziosa tra le orbite della galassia Proctologus, sempre se di notte si può parlare, in questo spicchio di spazio, i cui sistemi solari sono così rari.
A bordo della sua carretta spaziale, Lordella, il facchino Frenul sta facendo i suoi soliti viaggi di spola tra i vari satelliti stronzi (catena di satelliti con netta forma di stronzo). E' sdraiato sulla sua branda quando, viene svegliato si soprassalto e per qualche secondo, sente traballare Lordella, come se fosse entrata nella scia di un enorme corpo in movimento a velocità supersonica. I dildo e gli incursori appoggiati alle mensole gli cascano in ogni dove e le imprecazioni contro il dio Proctologo si sprecano.

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Quantebbello says

Intervista a Silvio Quantebbello, ministro Nababbo per la Zero Opposizione, ministroNZO insomma:

+Buongiorno
-Basta con queste faziosità
+Ministronzo Quantebbello, quali provvedimenti adotterà nei prossimi anni per contrastare la crisi economica in Italia?
-Sale sulla cappella
+Mi scusi?
-Sale sulla cappella per tutti, mia nonna ci scioglieva le lumache e me le dava con le noci
+Sgusciate?
-No,era malata, ogni volta diceva "Aprile, aprile!", non ho mai capito perchè non dicesse mai Marzo o Maggio.
+Quindi lei le mangiava col guscio?
-Le noci sì, le lumache no.
+Lei ha dichiarato:"Non metteremo le mani nelle tasche degli italiani, al contrario..".Come giustifica quindi il fatto che ogni italiano dovrà sborsare 200 euro in più di tasse a causa dell'operazione Alitalia, mentre nella proposta di AirFrance le condizioni erano migliori e gli italiani non avrebbero dovuto tirar fuori un centesimo?
-Dico che ho rispettato i patti: non abbiamo messo le mani nelle tasche degli italiani, al contrario, abbiamo messo le mani nelle tasche degli italiani.
Continua..
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PRESENTAZIONE

E dopo una veloce degustazione di ciò che manco iddio riesce a immaginare cosa diavolo diventerà, che razza di forma informe rappresa prenderà, è con grande onere ed onore che megastronzi è lieto di presentarvi megastronzi, il meraviglioso nonchè unico blog di megastronzi! 
Ricco di novità, gossip, curiosità di ogni genere e per tutte le età. Curato ogni giorno nel minimo dettaglio, megastronzi , con i suoi racconti da spiaggia con suorsatana, parabole interstellari e cronache di vita vissuta, è in grado di regalarti emozioni nuove e incredibili.

perchè tu vuoi il massimo della vita e megastronzi telo dà!

eccolo!


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pene anale merda merda diobubu la storia di enza parte prima

ciao maria sai ieri ero tanto emozionata perchè ho visto vito e sai lui cià spesso la diarrea e io io mi sono sentita così cosssì amata a vedere lui con i suoi riccioli e sai maria lui è proprio bello con i suoi riccioli oh maria maria maria che bello l'ammore che io mi sento che ciò un secreto nel cuore un secreto bello bello bello bello bello così bbbello che io lo amo tanto assai il mio vito e lui spesso mi picchia con la spranga rugginosa ma io lo amo assai assai che poi cioè maria devo dirti che il secreto che porto nel quore è così assai bello bello che lui mi ha recalato un lettore a emme p 4 e io lo tengo tra i seni e lo stringo tantotantotanto che io lo amo al mio vito lo amo con tutto il cuoooore e poi la poesia la poesia che sento nel mio petto perchè è l'uomo della mia vita la vita che ci tengo assai io maria dì di no alle droghe maria maria maria a proposito del tuo consiglio le verruche vaginale mi sono passate sì sì sì è crazie all'amore l'ammore l'ammmore del miovito che mi scopa con la spranga rugginosa sì sì sì crazie a tutti che leggete del mio ammore che questo plog lo dedico a lui che è così bello e mi fa sentire amata ciao ciao ciao amore mio bello anale e ciao mamma.
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E allora diventa un’ossessione che ti corrode il cervello

.nn è che voglia diventare uno scrittore.poverini tormentati dal continuo bisogno di scrivere per gli altri di stare attenti di controllare che ci sia che nn ci sia la punteggiatura che faccia rima che ci sia l’emjambament se lo sai scrivere sei laureato come i miei genitori chissà se lo sanno scrivere enjambament.queste le responsabilità di un 15 27 23 enne.è difficile scrivere devi stare attento quale testino schiacciare a scrivere bene su penna che poi nn si legge una sega e facciamo fatica a parlare con le persone che ci stanno accanto per paura perché nn si sa bene cosa dire io per sicurezza dico più o meno tutto quello che mi viene in mente che nn è positivo spesso sono cazzate che dico per riempire silenzio una parola che fa pauraSILENZIO SEMBRA MORTE
Arrivi che quando riesci a stare in silenzio con qualcuno sei felice…uo dici con lei posso stare zitto finalmente.della mia voce mi ero anke un po’ rotto il cazzo.
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martedì 30 settembre 2008

Ciarde

Com'è che ogni volta che vado al MusicDrome (ex Transilvania) c'è sempre qualcuno nella folla, ovviamente nelle mie vicinanze, che si sente in dovere di sganciare megabombe solforose?
E' un argomento di discussione interessante, no?
Ognuno parli del rapporto col proprio sfintere e coi suoi caldi gas interiori...



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i belli del martedì sera ovvero indovina indovina chi è


premio di questa settimana un pannolone pieno zeppo di stronzoni


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Screzio

Un mercante ad un altro, nel bel mezzo di una fiera campionaria.

"Segnor gonfaloniere de la menchia!"
"Vaffangulo!"
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L'epigramma del martedì

Tutto il pomeriggio, giocammo a pallone.
Due ore dopo, mi succhiasti il coglione.

- Cazio Trebazio

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lunedì 29 settembre 2008

323


Sentiamo delle voci.
Sempre, di continuo.
Tu non le senti mai?
Noi è tutta la vita che le sentiamo.
I vermi.

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